Cosa può portare un’intolleranza al lattosio trascurata?
Perché è importante non sottovalutare i sintomi di un’intolleranza al lattosio ed evitare ripercussioni sulla salute e sul benessere.
4 Giugno 2024
Abbiamo già parlato dell'intolleranza al lattosio, ma cosa succede quando viene trascurata per troppo tempo? A causa dei sintomi molto generici, spesso legati anche ad altri disturbi gastrointestinali, la diagnosi d’intolleranza al lattosio, fatta esclusivamente eseguendo dei test specifici, può avvenire in ritardo. Un’intolleranza al lattosio non curata può causare problematiche ulteriori legate all’intestino.
Quali sono i sintomi di un'intolleranza al lattosio trascurata?
I sintomi dell’intolleranza al lattosio (quali diarrea, dolore e gonfiore addominale e flatulenza) possono facilmente essere scambiati per svariati malesseri gastrointestinali, portando
la persona che ne soffre a sottovalutarli. In questo caso, i sintomi potrebbero influire sul benessere quotidiano, con disturbi intestinali, alterazioni della flora batterica e anche problematiche a livello del sistema nervoso. Alcuni degli effetti più comuni legati all’intolleranza al lattosio trascurata sono:
- stanchezza e spossatezza
- dolori muscolari
- mal di testa
- tachicardia
- infertilità
Quali sono gli effetti di un’intolleranza al lattosio non curata?
Un’intolleranza al lattosio trascurata può portare a un’alterazione dell'equilibrio microbiotico del tratto gastrointestinale, ovvero della flora batterica. Questa disbiosi intestinale può aumentare le probabilità di infezioni e infiammazioni alla persona che ne soffre.
Quando il lattosio arriva nell’intestino l’enzima lattasi, prodotto nello stomaco, inizia il suo compito di idrolizzare il lattosio, cioè di scindere questa sostanza nelle sue componenti di base, glucosio e galattosio. Quando la lattasi è insufficiente, lo zucchero procede il suo percorso passando dall’intestino al colon, causando i classici sintomi dell’intolleranza al lattosio.
Se i sintomi comuni dell’intolleranza al lattosio vengono ignorati, possono aggravarsi o diventare più frequenti nel corso del tempo e indebolire la flora batterica, con una maggior probabilità di contrarre infezioni e infiammazioni. Questo significa che la qualità della vita di chi trascura i sintomi dell’intolleranza al lattosio si abbasserà notevolmente; ad esempio, una stipsi cronica può causare complicazioni come malnutrizione e disidratazione (e, nei casi più gravi, lesioni renali acute).
Infine, un'intolleranza al lattosio non curata potrebbe provocare carenze nutrizionali legate al calcio, di cui il lattosio è ricco.
Dopo quanto tempo si aggravano i rischi se si trascura l’intolleranza al lattosio?
Il peggioramento dei sintomi legati all’intolleranza al lattosio è molto soggettivo e dipende da vari fattori, tra cui la gravità dell’intolleranza e il livello di consumo del lattosio. Non c’è, quindi, un momento preciso in cui si verifica l’aggravarsi dei sintomi; tuttavia è consigliabile consultare un medico all’insorgere dei primi sintomi e procedere eventualmente con i test per l'intolleranza al lattosio, in modo da poter gestire al meglio la problematica.
Fonti