Sindrome del colon irritabile e mal di schiena: correlazione e cause
12 Luglio 2024Che cosa hanno in comune il mal di schiena con la sindrome del colon irritabile? Spesso, quando si presentano insieme, i due malesseri potrebbero essere correlati: se soffri di stipsi, probabilmente i tuoi dolori alla schiena potrebbero essere dipesi proprio da questa sindrome.
Mal di schiena e colon irritabile: qual è la correlazione?
Il colon irritabile è un disturbo gastrointestinale molto comune; è caratterizzato da sintomi specifici come dolore addominale, gonfiore, e alterazioni delle abitudini intestinali, quali diarrea o stitichezza. Il mal di schiena, invece, è un dolore che può essere sordo e costante o improvviso e acuto, e i fattori che lo possono causare sono molteplici, tra cui problemi muscolari, ossei o nervosi. Ma queste potrebbero non essere le uniche motivazioni di un mal di schiena: un’infiammazione intestinale, come quando si è in presenza di colon irritabile, può sollecitare alcuni nervi che non hanno a che fare direttamente con l’intestino, ma riguardando altre parti del corpo, come la schiena. Questi segnali nervosi provenienti dall’intestino, vengono interpretati dal cervello come provenienti dalla schiena causando, appunto, il mal di schiena.
Inoltre, è opportuno sottolineare quanto spesso al colon irritabile siano associati dolori muscoscheletrici, compresi quelli legati al mal di schiena.
Quindi, i motivi per cui il colon irritabile e il mal di schiena sono correlati riguardano:
- Il dolore riferito: l’addome e la colonna vertebrale sono collegati attraverso nervi che, se infiammati a causa del colon irritabile, possono causare dolore riferito: in realtà ciò che viene localizzato e percepito come mal di schiena in realtà arriva da un problema intestinale.
- La postura e la muscolatura: l’intestino si trova in parte legato alla colonna vertebrale attraverso i legamenti. Se si avvertono infiammazioni, stipsi, irritazioni delle mucose a livello intestinale, queste possono di conseguenza alterare ciò che sta vicino, quindi, andare a sollecitare la colonna vertebrale.
- L’alterazione del microbiota intestinale: con le alterazioni del microbiota intestinale si possono subire cambiamenti anche a livello di infiammazione e del sistema immunitario, contribuendo al colon irritabile e al conseguente mal di schiena.
Purtroppo non esistono esami medici che possano stabilire precisamente che il dolore lombare sia effettivamente causato dall’intestino, ma spesso si possono solo ipotizzare relazioni tra i due malesseri. Una scorretta alimentazione o una distruzione della flora batterica potrebbero provocare problemi all’intestino, quali stipsi o diarrea, che a loro volta potrebbero essere il motivo del dolore alla colonna vertebrale: essendo alcuni muscoli dell’intestino legati proprio a questa parte del corpo, la tensione e l’infiammazione potrebbero scaricare direttamente sulla zona lombare.
I rimedi contro il colon irritabile e il mal di schiena
Per trattare sia la sindrome del colon irritabile sia il mal di schiena, è essenziale contattare un medico per adottare in modo mirato e consapevole un approccio integrato e personalizzato per il trattamento di entrambi i malesseri. Per questo, tecniche di yoga, meditazione e rilassamento vengono consigliate per alleviare entrambi i fastidi, riducendo la tensione muscolare e migliorando la salute dell’intestino.
Soluzioni contro l’intestino irritabile
Il primo trattamento contro la sindrome del colon irritabile è legato all’alimentazione: seguire una dieta sana con cibi probiotici alimenta il benessere dell’intestino e aiuta a diminuire il rischio di irritazione delle mucose. In caso di sintomi acuti, si consiglia l’assunzione, dopo consulto medico, di farmaci antispastici, lassativi o antidiarroici, in base ai sintomi principali.
Soluzioni contro il mal di schiena
La fisioterapia potrebbe aiutare contro il mal di schiena: attraverso esercizi di stretching si può rinforzare e rilassare la muscolatura, quando è infiammata. Inoltre è possibile essere sottoposti alla massoterapia, una tecnica fisioterapica riabilitativa indicata proprio per alleviare le tensioni muscolari. Infine, potrebbero essere somministrati farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) per ridurre sia il dolore sia l’infiammazione.
Fonti