Come digerire meglio? 10 esercizi pratici per una digestione ottimale
Piccoli gesti che migliorano il transito intestinale e riducono i disturbi: ecco una routine digestiva sana
22 Ottobre 2025
La digestione è uno dei processi fondamentali che regola il benessere quotidiano: quando funziona bene, ci sentiamo leggeri, energici e non abbiamo problemi di gonfiore e pesantezza. Invece, i problemi di digestione possono causare molteplici disagi e problematiche. Spesso non servono cure particolari né diete drastiche: bastano piccole abitudini quotidiane, semplici “esercizi” per facilitare il lavoro dello stomaco e dell’intestino.
In questa piccola guida, scopriamo insieme 10 gesti concreti che favoriscono una digestione migliore, in grado di aiutarti a sviluppare maggiore consapevolezza del tuo corpo e a prenderne cura in modo naturale.
Perché è importante prendersi cura della digestione
La masticazione, la secrezione di succhi gastrici, lo svuotamento dello stomaco, il transito intestinale, l’assorbimento dei nutrienti sono tutti passaggi necessari che si mettono in moto quando mangiamo.
Tuttavia, se anche solo uno di questi passaggi è rallentato o disturbato (a esempio, mangiando troppo velocemente o assumendo posture scorrette), possono incorrere problemi digestivi che possono compromettere il benessere generale, causando gonfiore, gas o infiammazioni.
Migliorare la digestione significa:
- ridurre gonfiore, crampi, sensazione di pienezza;
- favorire l’assorbimento dei nutrienti, quindi migliorare energia e salute generale;
- prevenire condizioni croniche come reflusso, stitichezza o sindrome dell’intestino irritabile.
10 esercizi pratici per una digestione ottimale
Una buona digestione è il risultato di abitudini concrete. Con pazienza e costanza questi piccoli esercizi diventano abitudini che migliorano non solo la digestione, ma il benessere generale. Ecco 10 consigli utili per migliorare la digestione.
- Mangiare lentamente e masticare bene
Masticare ogni boccone lentamente può fare una grande differenza: mangiare in tranquillità, senza fretta, è un’ottima partenza per una buona digestione. Questa, infatti, inizia già dalla bocca: gli enzimi nella saliva avviano la scomposizione del cibo, aiutando più tardi lo stomaco e l’intestino. Inoltre, mangiando piano si ingoia meno aria, riducendo gas e gonfiore. - Fare pasti regolari
È consigliabile evitare digiuni o saltare i pasti: scandire in momenti regolari durante la giornata l’assunzione di cibo aiuta ad “allenare” il sistema digestivo, a mantenere regolare la produzione di succhi gastrici e a gestire meglio il senso di fame. - Porzioni moderate
Evitare pasti eccessivamente abbondanti. Mangiare troppo si traduce in un carico eccessivo per lo stomaco, causando spesso senso di pesantezza o bruciore. Meglio mangiare meno, ma più spesso. - Idratazione: bere acqua, ma con criterio
L’acqua è essenziale per aiutare il transito intestinale, per mantenere lisci i tessuti e favorire le secrezioni digestive. È comunque preferibile non eccedere con i liquidi durante i pasti, per evitare di diluire eccessivamente i succhi gastrici. - Fare una passeggiata leggera dopo i pasti
Alzarsi e camminare (anche solo 10-15 minuti) dopo aver mangiato stimola la motilità intestinale, aiuta a muovere i gas e riduce la sensazione di gonfiore. - Evitare di sdraiarsi subito dopo mangiato
Al contrario, sdraiarsi subito dopo mangiato può favorire il reflusso gastrico o la risalita degli acidi. È preferibile andare a fare una passeggiata oppure restare in posizione eretta per un po’, prima di mettersi seduti o sdraiati. - Tisane e infusi
Alcuni rimedi naturali, come camomilla o tisane digestive, possono aiutare a favorire la digestione. L’acqua calda con limone è uno dei rimedi naturali più efficaci per favorire la digestione e può essere utile anche in caso di mal di stomaco o di nausea. È possibile aggiungere bicarbonato o alloro per un effetto digestivo più immediato. Anche un infuso di camomilla ha proprietà digestive, soprattutto se assunto dopo i pasti. - Inserire fibre nella dieta in modo equilibrato
Frutta, verdura, legumi, cereali integrali apportano fibre utili per il transito intestinale: aiutano a mantenere la regolarità, a nutrire la flora intestinale e a prevenire la stitichezza. È consigliabile privilegiare cibi freschi e cucinati in modo semplice. - Limitare alcol, fumo, cibi ultraprocessati
Questi elementi irritano la mucosa gastrica e intestinale, alterano la motilità, facilitano fermentazioni e cattiva digestione. - Fare esercizi di respirazione e consapevolezza
Prima di mangiare, è indicato prendere qualche respiro profondo, limitando l’uso di schermi (smartphone) ed evitare distrazioni. Ascoltare la sazietà, masticare con attenzione, insomma, essere presenti mentre si mangia, può aiutare a evitare di mangiare troppo.
Creare la propria routine digestiva
Non è necessario adottare subito tutti e 10 i consigli: si può iniziare gradualmente, scegliendone un paio e mantenendo la costanza per alcune settimane. In seguito, si possono aggiungere altri 2-3 esercizi. Ognuno ha il proprio ritmo: è importante ascoltare il proprio corpo e prestare attenzione a cosa fa stare meglio. Se i disturbi digestivi sono frequenti, persistenti o gravi (forti dolori, perdita di peso, sangue nelle feci, reflusso continuo) è importante rivolgersi a un professionista perché potrebbero esserci condizioni più serie da valutare.
Fonti